Parco di Gianola

il Parco di Gianola situato tra Formia e Minturno,si estende su un tratto costiero del Lazio meridionale al confine con la Campania

Una particolare conformazione geologica,dovuta in gran parte ai detriti vulcanici del monte Roccamonfina (attivo nll'olocene) alternati a depositi calcarei,ha permesso in un'area ristretta la coesistenza di una serie di habitat naturali diversi.

La vegetazione, costituita in predominanza da macchia mediterranea, è quindi molto varia,si passa dalle sugherete a nord (residuo delle antiche foreste),alle ginestre ed eriche nella zona antistante il mare,a sud,per il resto corbezzoli,mirto,lentisco,philliree,fanno da cornice a splendidi esemplari di cisto, orchidee,iris e gladioli; sulle zone rocciose a mare spicca invece il finocchio marino (Crithmum maritimum)

In tutta la zona è testimoniata la presenza dell'uomo fin dal Paleolitico,mentre risale al I sec aC  la sontuosa villa appartenuta al cavaliere Mamurra, di cui sono ancora visibili i resti.

La villa era dotata di una fonte interna che alimentava una serie di bacini, fontane e cisterne di cui la più importante e meglio conservata è la Cisterna delle 36 colonne,

di terrazze degradanti e comunicanti a mare  attraverso grotte e portici (grotta della Janara) e di un sottostante complesso di vasche termali

poco più distante ,ma sempre appartenente al complesso architettonico,"il porticciolo romano"che, contrariamente al suo nome, non era un approdo per imbarcazioni ma un'antica peschiera romana costituita da diverse vasche sommerse per l'allevamento ittico.

 

escursioni - febbraio 2009 -- maggio 2009